NAPOLI - Dopo quelli di capodanno, sparati per salutare l'arrivo del nuovo anno, anche la ripresa del campionato del Nuoto 2000 è stata inaugurata con i fuochi d'artificio. Uno spettacolo pirotecnico fatto di gol, ben 32, che di fatto danno vita al 18-14 finale con cui il Nuoto 2000 Napoli s'impone sulla Copral Waterpolo. La partita viaggia su ritmi altissimi sin dalle prime battute, a sbloccarla sono i padroni di casa con il gol di Christian Renzuto Iodice e vista la rapidità con cui va a segno si potrebbe pensare ad una gara tutto sommato alla portata. Falso! Andrea Ferlito si carica i suoi sulle spalle e proprio da quelle spalle partono ben 8 reti che consentono agli etnei di condurre nel punteggio per più di metà gara, quando ancora una volta Renzuto Iodice, ad avvio del terzo tempo, permette al Nuoto 2000 di ritrovare il vantaggio dopo quello di inizio gara. Fino alla metà del terzo tempo i napoletani sono costretti a rincorrere gli avversari che riescono a raggiungere il + 3 come massimo vantaggio nel secondo tempo. I padroni di casa sebbene costantemente sotto nel punteggio dimostrano grande carattere e riescono a raggiungere per ben tre volte il pareggio, l'ultima sul 9-9 con il gol di Lucarelli che cambia finalmente l'inerzia della partita. Il Nuoto 2000 riesce a piazzare un break significativo di 7-1 con due gol ciascuno per Renzuto Iodice, Riccitiello e Vitullo, quest'ultimo top scorer dell'incontro per i padroni di casa con ben 6 reti all'attivo. Sul punteggio di 16-12 all'avvio dell'ultimo parziale, il Nuoto 2000 deve principalmente provare ad amministrare il vantaggio, non solo in termini di gol, ma anche psicologico, che è derivato dalla rimonta completata e seguita da un parziale che ha scavato un solco significativo tra le squadre, ed evitare che la Copral Waterpolo possa in qualche modo rientrare in partita. I siciliani in ogni caso ci provano e dimezzano lo svantaggio, ma ancora una volta il duo Vitullo-Renzuto Iodice spazza via ogni minaccia.